Sperlonga e dintorni

La Torre Truglia e le altre vedette per difendere Sperlonga dal pirata Barbarossa 


Torre Truglia

Impossibile non farci caso. La noti mentre passeggi nei vicoli di uno dei borghi più belli d’Italia. Puoi ammirare la Torre Truglia mentre fai quattro passi sul lungomare.

La Torre Truglia è il simbolo di Sperlonga.

Non appena la vedi ti viene subito voglia di visitarla, di conoscere la sua storia.

La raggiungi facilmente anche dal centro storico, dove magari hai prenotato la tua casa vacanze con vista mare.

Basta incamminarsi nel dedalo di viuzze del borgo e il gioco è fatto. Puoi ammirarla in tutta la sua bellezza.

Ma, attenzione. Prima di incamminarti, scambia quattro chiacchiere con i residenti.

La Torre Maggiore e la Torre del Nibbio

Scoprirai che questa non è l’unica torre di avvistamento presente a Sperlonga.

Ce ne sono altre tre. Fanno parte di un sistema difensivo edificato nel XVI secolo.

Fu ideato per difendere il borgo dalle incursioni dei Saraceni, guidati dal temibile pirata Kaireddin Barbarossa, tra l’altro uno dei protagonisti del fumetto d’autore Dago.

Due torri le trovi proprio nel centro storico.

Della Torre Maggiore (o Torre Centrale) ne resta solo una parte. Sembra quasi nascondersi tra le case del borgo.

Mentre nella piazzetta centrale c’è la Torre del Nibbio.

Come, non la vedi? Osserva meglio: è parte integrante del castello baronale.

La quarta torre, invece, la trovi procedendo verso sud, a circa 3 chilometri del centro abitato.

La Torre di Capovento

È la Torre di Capovento.

Costruita su una roccia a picco sul mare, fino alla prima metà del XIX fu utilizzata come dogana.

È stata edificata a non molta distanza dalla villa dell’imperatore Tiberio, a sua volta “serbatoio” di reperti per l’interessante Museo archeologico di Sperlonga, oggi se ne possono ammirare solo i resti poiché è crollata agli inizi degli anni ’90 e non è ancora stata ricostruita.

Ma la torre di avvistamento più amata dai residenti e dai viaggiatori è, come accennato, la Torre Truglia.

La storia della Torre Truglia, tra realtà e leggenda

La Torre Truglia, posta alla punta estrema del promontorio di Sperlonga, ha una lunga storia da raccontare.

Fu costruita nel 1532sui resti di una torre di avvistamento o di un faro di epoca romana.

Non a caso il suo nome deriva da “Trullus”, termine usato per indicare strutture dalla forma circolare.

Probabilmente fu edificata nello stesso periodo in cui fu costruita la villa di Tiberio.

Come detto, nel XVI secolo questa torre faceva parte di un sistema di avvistamento progettato per proteggere il piccolo borgo di pescatori dalle scorribande dei Saraceni.

Non ebbe una gran fortuna. Ma, come l’Araba Fenice, è sempre risorta dalle sue ceneri.

Nel 1534 la Torre Truglia fu devastata dal leggendario Barbarossa.

Sembra che fosse approdato su questo tratto di costa per raggiungere Fondie rapire la bella Giulia Gonzaga.

Voleva donarla al sultano Solimano I il Magnifico.

Le visite alla Torre Truglia

Nel XVII secolo la Torre Trugliafu riscostruita e distrutta nuovamente dai Turchi.

Fu rimessa in piedi nel XVIII secolo, diventando un’importante vedetta su tutto il litorale.

A cavallo tra il XIX e il XX secolo ospitò la sede della Guardia di Finanza.

Oggi, invece, è sede delCentro Educazione dell’Ambiente Marinodel Parco Naturale Riviera d’Ulisse.

La Torre Trugliaha una forma rettangolare ed è protetta da quattro contrafforti.

Dalla sua terrazza si può ammirare un panorama meraviglioso.

Da qui puoi goderti il mare e la costa in tutta la sua straordinaria bellezza.

Se scegli di trascorrere qualche giorno a Sperlonga non perdere l’occasione di visitare la Torre Truglia, simbolo del borgo.

È aperta al pubblico. Vengono infatti organizzate anche visite guidate, a cura del consorzio Sperlonga Turismo.

Possono essere prenotate ogni giorno della settimana (da marzo a ottobre solo al mattino).

La tua vacanza a Sperlonga

Allora, cosa ne pensi? Sperlonga ha tutte le carte in regola per regalarti un soggiorno da sogno.

Ti accoglie con il suo mare Bandiera Blu e con un borgo ricco di storia.

Ma non limitari alla tintarella e al bagno nelle pur fantastiche acque turchesi del Tirreno.

A Sperlonga e dintorni puoi soggiornare tutto l’anno.

Puoi regalarti escursioni via mare, alla scoperta della costa, delle calette e delle grotte marine.

Oppure puoi fare trekking, incamminandoti lungo i sentieri del Parco della Riviera di Ulisse.

O, ancora, visitare musei e siti archeologici. Oltre, naturalmente, alle torri di avvistamento.

Hai tutto per trascorrere bellissime giornate all’aria aperta, in compagnia delle persone più care.

A trovarti l’alloggio fatto su misura per te ci pensiamo noi!



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